I KuBiT® sono opere scultoree di glocal art-design, che rimandano al valore simbolico della tecnologia come parte intrinseca della natura.
Un piccolo blocco quadrato di pietra, un sampietrino di circa 15×15 cm, ricoperto da una lamina di bronzo e ottone lucente, con intarsi e circuiti decorati.
Incastonato al suo interno una memoria USB da che lo rende di fatto un archivio meta-simbolico tecnologico.
Il termine KuBIT è stato pensato ironicamente considerando la sua somiglianza fonologica con un’antica unità di misura, il cubito, e per la configurazione della forma cubica dei sampietrini in basalto (granito/marmo) utilizzati nella pavimentazione urbana, cosi come pure per la presenza oggettiva di una Hard-disc USB Flash Drive.
Indipendentemente dalla sua capacità di stoccaggio dei dati da 16GB a 2TB, un KuBIT ha più possibili interpretazioni e applicazioni estetiche che si riscontrano nell'oggettistica di alto design per la casa e per l’ufficio.
Il KuBIT assurge e descrive simbolicamente una scelta di gusto personale, mostrando ciò che può contenere l’arte e la creatività artigiana, oltre le sole informazioni informatiche racchiuse in un ‘case lapideo’ esteticamente originale, sempre unico e mai uguale a se stesso, realizzato con materiali di recupero locali, nobili, ecologici e identitari, come solo la pietra sa essere per la Sardegna.